Venerdì XXXIV per Anno 2015 – Gesù piange su un mondo che uccide e non capisce la pace
CANTO
– METTIAMOCI ALLA PRESENZA DI DIO
Gesù Eucaristia, hai sofferto per renderci felici, perché la tua gioia sia in noi e che la nostra gioia sia perfetta. Offrendoti e immolandoti, il tuo cuore aveva di mira la nostra felicità. Aiutaci a comprendere il dono della pace , da cui nasce la gioia del cuore. Poiché questo dono l’hai pagato a così alto prezzo, fa’ che possiamo accoglierlo pienamente in noi.
(In silenzio creiamo un’atmosfera interiore di intimità con Gesù presente nell’Eucaristica)
– INVOCHIAMO LO SPIRITO SANTO
Spirito Santo, tu sei la pace personificata. Vieni a renderci partecipi di questa pace essenziale, mettendoci in armonia con Gesù e con il Padre. (In silenzio invochiamo lo Spirito su di noi e sui fratelli)
- I – ASCOLTIAMO E PREGHIAMO LA PAROLA
Gesù piange su un mondo che uccide e non capisce la pace
“Tutto il mondo” oggi “è in guerra”, per la quale “non c’è giustificazione”. E il rifiuto della “strada della pace” fa sì che Dio stesso, che Gesù stesso, piangano.
1 – Il mondo truccato a festa
Gesù si avvicina a Gerusalemme, la osserva e piange, e dice: “Se avessi compreso anche tu, in questo giorno, quello che porta alla pace! Ma ora è stato nascosto ai tuoi occhi”.
“Ma anche oggi Gesù piange. Perché noi abbiamo preferito la strada delle guerre, dell’odio, delle inimicizie. Siamo vicini al Natale: … tutto truccato: il mondo continua a fare le guerre. Il mondo non ha compreso la strada della pace”. Adorazione silenziosa
2 – Guerra per le tasche dei trafficanti
Il Papa ricorda le commemorazioni recenti sulla seconda guerra mondiale, le bombe di Hiroshima e Nagasaki, la sua visita a Redipuglia: “Stragi inutili”. “Dappertutto c’è la guerra, oggi, c’è l’odio”. E poi domanda: “Cosa rimane di una guerra, di questa, che noi stiamo vivendo adesso?”:
Rovine, bambini senza educazione, morti innocenti: tanti!, e tanti soldi nelle tasche dei trafficanti di armi. Una volta, Gesù ha detto: ‘Non si può servire due padroni: o Dio, o le ricchezze’. La guerra è proprio la scelta per le ricchezze. C’è una parola brutta del Signore: ‘Maledetti!’. Perché Lui ha detto: ‘Benedetti gli operatori di pace!’. Questi che operano la guerra, che fanno le guerre, sono maledetti, sono delinquenti. Una guerra si può giustificare con tante ragioni. Ma quando tutto il mondo, come è oggi: è una guerra mondiale, non c’è giustificazione. E Dio piange. Gesù piange”. Adorazione silenziosa
3 – Il mondo pianga per i suoi crimini
“E mentre i trafficanti di armi fanno il loro lavoro, ci sono i poveri operatori di pace che soltanto per aiutare una persona danno la vita”. Come fece “un’icona dei nostri tempi, Teresa di Calcutta”. Contro la quale si potrebbe dire: ‘Ma cosa ha fatto quella donna? Ha perso la sua vita aiutando la gente a morire”. Non si capisce la strada della pace…”:
“Farà bene anche a noi chiedere la grazia del pianto, per questo mondo che non riconosce la strada della pace. Che vive per fare la guerra, con il cinismo di dire di non farla. Chiediamo la conversione del cuore. Proprio alla porta di questo Giubileo della Misericordia; che il nostro giubilo, la nostra gioia sia la grazia che il mondo ritrovi la capacità di piangere per i suoi crimini, per quello che fa con le guerre”. (Papa Francesco 19 Novembre 2015)
Adorazione silenziosa
- II – La NOSTRA RISPOSTA ALLA PAROLA
A) L’ascoltiamo in silenzio B) La meditiamo (ruminazione!)
“Parla, o Signore, che il tuo servo ti ascolta!” La Parola è un seme da accogliere nel nostro cuore e custodire nel silenzio meditativo.
Seguono le nostre risonanze! Canto
C) Lasciamo sgorgare la preghiera (che vogliamo esprimere a voce alta)
– LODIAMO Gesù
– RINGRAZIAMOLO